Il progetto “Più o meno dieci”

Dall’alto delle monumentali alberate aversane, al fondale del Parco Sommerso di Baia.

Da 10 metri di altezza delle viti maritate al pioppo dell’Agro Aversano, a meno 10 metri di profondità nelle acque flegree.

L’Asprinio d’Aversa, eccellenza campana della Doc Aversa, si prepara ad essere affinato nel fondale marino di Baia a Bacoli. La combinazione tra tecniche antiche e la maestria dei produttori darà vita a un prodotto unico e di grande pregio.

Una produzione limitata di 1350 bottiglie di Asprinio Spumante Metodo Classico affinate in mare ed altre 1350 affinate nelle tipiche grotte in tufo della Doc Aversa.

L’idea nasce dall’unione di quattro cantine: Vitematta, Asprino De Angelis, Cantine Bonaparte e Masseria Campito con l’idea di dare lustro ad un vino, frutto di storia, tradizione e ricerca.

Cullato dalle acque di Baia, il vino verrà esposto a pressioni elevate, vibrazioni e correnti marine.

Da questa pratica di invecchiamento otterremo un Asprinio dal sapore unico e complesso, con note particolarmente minerali.

Presto sarà presentato.